Proiettare emozioni umane su scene di vita animale è una tentazione forte, ma quasi sempre si finisce col prendere cantonate. Negli ultimi giorni vi sarete forse imbattuti nell'immagine di un beluga candido come la neve che sembra sorreggere e abbracciare un'otaria orsina nera. Lo yin e lo yang della vita oceanica?
Dall'altra parte del mondo. Se fosse autentico, lo scatto postato su Reddit sarebbe meraviglioso. Ma come spesso accade, non lo è. Beluga e otarie vivono in acque diametralmente opposte sul Pianeta: come ha spiegato il biologo marino Robert Harcourt della Macquarie University (Australia) a Science Alert, i bianchi cetacei (Delphinapterus leucas) nuotano in acque artiche e subartiche, mentre le otarie orsine del genere Arctocephalus, come quella che pare di riconoscere nella foto, abitano esclusivamente nell'emisfero sud.
Manteniamo le distanze. Al massimo, nella realtà, accanto ai beluga può capitare di vedere una vera foca (famiglia Phocidae). I due animali possono nuotare negli stessi mari o competere per lo stesso cibo (come polpi e calamari), ma le interazioni si limitano a questo: difficilmente si abbraccerebbero.
Accostati ad arte. L'unico modo per vederli così affiatati è in un acquario - ma non è questo il caso - o in una studiata composizione fotografica. In effetti la foto è una forma di arte digitale dell'artista ucraina Elena Vizerskaya, specializzata in immagini dai toni onirici realizzate con il fotoritocco. Vizerskaya non ha mai nascosto l'origine dello scatto e non ha cercato di spacciarlo come un pezzo di fotografia naturalistica. Probabilmente è stata ispirata dalla natura amichevole e socievole del beluga, che in molte (vere) foto sembra sorridere o persino schioccare baci.