Nel dicembre del 1967 fu avvistato da un aereo sopra le isole Ebridi uno stormo di una trentina di cigni selvatici (Cygnus cygnus) che volava a un’altezza di 8230 metri. Lo stormo proveniva dall’Islanda e fu localizzato a quella quota anche da una stazione radar in Irlanda. Si tratta, però di un vero record: generalmente gli spostamenti migratori avvengono a quote decisamente inferiori. Le rilevazioni effettuate in Europa hanno permesso di stabilire che gli uccelli nei loro spostamenti migratori volano generalmente tra i 300 e i mille metri: raramente sono stati rilevate altezze superiori ai duemila metri. Molti uccelli migratori, tuttavia, sfruttano nei loro spostamenti le correnti termiche, per cui la loro altezza di volo è condizionata dai venti e non è possibile stabilire in modo preciso quote medie di volo.