Motori

La città fantasma dove le auto imparano a guidare

All'Università del Michigan è stato costruito un centro urbano per testare l'intelligenza artificiale delle auto del futuro. E renderle più sicure.

Una vera città, a cui mancano solo gli esseri umani. Si chiama Mcity e l'ha progettata e realizzata la University of Michigan (Usa), per testare le auto senza conducente e perfezionare i software che le guideranno sulle nostre strade.

Come in un film. Mcity occupa 13 ettari nella zona di Ann Arbor, sede dell'università americana, e sembra una delle città fantasma del vecchio west americano, o un set hollywoodiano: ci sono strade, incroci, marciapiedi, lavori in corso, edifici colorati. Ma è stata appena inaugurata ed è disseminata di sensori e gestita da un software per monitorare ogni movimento delle auto autonome in contesti urbani.

Imprevisti e probabilità. I semafori, gli ostacoli, le carreggiate dal fondo sconnesso e i segnali stradali poco visibili disseminati per la città costringeranno le intelligenze artificiali dei veicoli ad adeguarsi in tempi rapidi a situazioni non convenzionali, rendendo più realistici i test.

In questo ambiente gli ingegneri americani potranno simulare condizioni di guida ricche di imprevisti. E raffinare i software di gestione delle auto lavorando sulla sicurezza, ossia il problema principale da risolvere prima della "messa su strada" di questo tipo di auto, previsto attorno al 2020-2021 da Google.

Ma non basta. Mcity è un ambiente controllato dove non ci sono rischi con i pedoni, ma proprio questo è il suo limite: gli incidenti registrati dalla Lexus di Google in 1,7 milioni di miglia di test sembra siano dovuti soprattutto a errori dei conducenti di altre auto e in generale all'imprevedibilità umana.

10 agosto 2015 Martino De Mori
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Settant’anni fa agli italiani arrivò un regalo inaspettato: la televisione. Quell’apparecchio – che pochi potevano comprare e quindi si vedeva tutti insieme – portò con sè altri doni: una lingua in comune, l’intrattenimento garantito, le informazioni da tutto il mondo. Una vera rivoluzione culturale e sociale di cui la Rai fu indiscussa protagonista. E ancora: i primi passi della Nato; i gemelli nel mito e nella società; la vita travagliata, e la morte misteriosa, di Andrea Palladio; quando, come e perché è nato il razzismo; la routine di bellezza delle antiche romane.

ABBONATI A 29,90€

I gemelli digitali della Terra serviranno a simularne il futuro indicando gli interventi più adatti per prevenirne i rischi ambientali. E ancora, le due facce dell’aggressività nella storia dell’evoluzione umana; com’è la vita di una persona che soffre di balbuzie; tutti gli strumenti che usiamo per ascoltare le invisibili onde gravitazionali che vengono dall’alba dell’universo; le pillole intelligenti" che dispensano farmaci e monitorano la salute del corpo.

ABBONATI A 31,90€
Follow us