Ogni volta che dobbiamo acquistare una stampante, la preoccupazione più grande che influenza sempre la nostra scelta è il costo delle cartucce. Siamo certi, però, che se all’interno non ci fosse semplice inchiostro colorato, ma una qualsiasi leccornia non baderemmo a spese? È quello che deve aver pensato un gruppo di ricercatori "golosi" dell’Università di Exeter che - in collaborazione con alcuni colleghi di Brunel e la software house californiana Delcam - ha sviluppato la prima stampante 3D a cioccolato.
“La sola idea fa venire l'acquolina in bocca!”
Un inchiostro davvero pregiato, non credete? Chi non vorrebbe a casa - o, meglio, in cucina - un simile marchingegno! Al momento, però, dobbiamo accontentarci di sognarlo... Il suo funzionamento è pressoché identico a quello delle più comuni stampanti 3D - chiamati in gergo prototipatori - ossia procede depositando strato su strato fino a ottenere la struttura tridimensionale desiderata. Messa così, tutto sembra estremamente semplice, mentre in realtà è stato piuttosto difficile ottenere questo risultato. C’era, infatti, un ostacolo tecnico da superare, tutt’altro che irrilevante, ovvero la messa a punto della temperatura del flusso di cioccolato. Non dev’essere, infatti, né troppo elevata, altrimenti il getto diventerebbe eccessivamente liquido e non consentirebbe la deposizione, né troppo bassa, nel qual caso porterebbe alla solidificazione già all’interno della testina.
Una stampante di questo tipo non è pensata per l’uso domestico, perciò verrà venduta principalmente alle industrie dolciarie interessate, insieme a pacchetto software, che consentirà di metter a disposizione dei clienti appositi portali online da cui ordinare sculture di cioccolato personalizzate, caricando progetti CAD o altre immagini compatibili.
Gli oggetti così realizzati potrebbero diventare idee regalo gettonatissime, soprattutto per le ricorrenze più “sdolcinate”, come San Valentino e i vari anniversari. Ricordate, però, che in queste occasioni a far la differenza non è tanto il regalo, quanto il biglietto - immancabile - che lo accompagna. E perché questo sia unico e indimenticabile non serve alcuna stampante speciale, ma soltanto un pizzico di fantasia. (sp)