La conferenza internazionale di Washington del 1884 decise di adottare come meridiano fondamentale (zero) e primo fuso orario quello di Greenwich per unificare gli orari e le misure geografiche. Prima di allora, per calcolare le longitudini, indispensabili per le carte nautiche e militari, ogni Paese aveva un suo meridiano fondamentale: in Italia era il meridiano di Roma (che passa per l’osservatorio di Monte Mario), in Francia quello di Parigi, in Inghilterra quello di Greenwich (un sobborgo di Londra dotato di un importante osservatorio astronomico fin dal 1675).
Che ore sono? Quanto all’ora, non c’erano convenzioni nemmeno all’interno degli Stati: ogni località aveva la sua ora, basata sull’osservazione del Sole e sugli usi locali. Con la diffusione delle ferrovie i viaggiatori dovevano regolare l’orologio a ogni stazione. La conferenza di Washington stabilì il sistema dei fusi orari, scegliendo come primo fuso quello del meridiano di Greenwich, il quale divenne per tutti anche il riferimento geografico per il calcolo delle longitudini.