Una nuova, rara e spietata specie di mantide religiosa è stata scoperta nel Nyungwe National Park, una foresta incontaminata tra i monti del Ruanda. L'insetto, ribattezzato Dystacta tigrifrutex, trae il suo nome scientifico dalle sue singolari abitudini di caccia, che ricordano quelle della regina dei predatori: la tigre.
Suddivisione dei ruoli
In questa specie è la femmina a portare a casa "la pagnotta": priva di ali, se ne sta acquattata nella boscaglia, e si aggira seminascosta nella vegetazione a caccia di prede (in genere piccoli insetti) proprio come il corrispettivo felino. Il maschio, che a differenza delle femmine è dotato di ali, vive invece a un livello superiore della foresta.
È stato proprio seguendo il compare alato della cacciatrice che un gruppo di entomologi, guidati da Gavin Svenson del Cleveland Museum of Natural History, e Riley Tedrow, della Case Western Reserve University (Ohio) è riuscito a identificare la specie. L'insetto è stato attratto dalla luce di una camera trap: seguendolo, gli scienziati sono arrivati in breve anche alla sua dolce metà.
Un lieto evento
Fortuna delle fortune, poco dopo essere stata catturata - a scopi scientifici - la femmina ha deposto una ooteca, l'involucro contenente le uova: con una sola mossa i ricercatori sono riusciti quindi a studiare un'intera famiglia, incluse le ninfe (le giovani mantidi poco dopo la schiusa).
È probabile, dicono gli scienziati, che questa tigre in miniatura viva solo nel Nyungwe National Park: un motivo in più per proteggere questo territorio, ricco di biodiversità.
Ti potrebbero interessare anche:
L'insetto più pesante del mondo e quello che camminava nel Cretaceo accanto ai dinosauri
L'insetto che canta con il pene e quelli che fanno sesso - fossile - dal Giurassico